THE ATOMIC ANT


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martedì 23 dicembre 2008

Sondaggi di fine anno

Come promosso sul sito di Tuttosport, anche sul mio blog ripropongo la medesima iniziativa: per una volta non saranno i giornalisti a dare i voti alla Juventus, ma voi tifosi.
In fondo alla pagina troverete i sondaggi per mezzo dei quali vi sarà fornita la possibilità di giudicare la società, l’allenatore Claudio Ranieri e i giocatori.

Buon voto a tutti ed una grandissmo augurio di:

BUON NATALE & FELICE ANNO NUOVO

domenica 7 dicembre 2008

GIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOVINCO!!!!!

Finalmente SEBASTIAN GIOVINCO!!!!!!! Finalmente GOOOOOOOOL!!!!

Lo sapevo che sarebbe andata così, lo sapevo che alla prima vera occasione di poter disputare 90 minuti avrebbe saputo dimostrare il suo immenso valore!!!

Una Juve davvero brutta è scesa in campo questo pomeriggio a Lecce, priva di idee, ricca di assenze e con i campioni in campo in giornata negativa.
Solo lui...la nostra ATOMIC ANT è stato in grado di accendere la gara con ottime giocate...sugellando il tutto con una splendida punizione che aveva l'unico intento di togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali.

Che dire...GRAZIE di questa gioia che ti sei regalato e che hai regalato a tutti noi.
A partire da mercoledì, Ranieri dovrà pensarci 10 volte prima di spedirlo nuovamente ad ammuffire in panchina.

giovedì 27 novembre 2008

S.O.S Giovinco



Senza Parole.......

L'ostinazione di Ranieri a relegarlo in panchina anche quando le partite palesemente dimostrino la possibilità, ed anche necessità, di vederlo in campo sta spingendo il giovane talento a prendere seriamente in considerazione l'ipotesi di un trasferimento in prestito.

Da tifoso Juventino non posso che dispicermi di questa situazione...ma per il suo bene, concordo con tale ipotesi!!

martedì 25 novembre 2008

Finalmente è di nuovo giunto il suo momento...??


"Giovinco? Potrebbe giocare dal primo minuto"
Queste sono state le testuali parole di Claudio Ranieri nel corso della conferenza stampa di ieri pomeriggio. Sarà vero?
Questo ragazzo merita un po' di fiducia... merita minuti per dimostrare il suo valore sul campo di gioco e questa serà sembra finalmente giunto di nuovo il suo momento.
Chissà se potrà essere la volta buona per la sua definitiva consacrazione... un goal in Champions non sarebbe male!!!

giovedì 6 novembre 2008

La Juve torna ad espugnare il Bernabeu


Grandissima soddisfazione per la squadra bianconera che torna finalmente ad espugnare il Santiago Bernabeu e grazie a due prodezze del proprio capitano Alex Del Piero, primo juventino nella storia a siglare una doppietta nello stadio dei Merengues.
Qualificazione agli ottavi di champions in tasca ed anche primato del girone praticamente quasi certo.
Questa è la strada giusta...

domenica 2 novembre 2008

Definitivamente fuori dal tunnel!!!!


Probabilmente è la prima vittoria della stagione per la squadra bianconera che convince sotto ogni punto di vista: risultato con margine di 2 goal, bel gioco espresso in campo, molte occasioni da goal per rendere il punteggio ancora piu schiacciante, sofferenza in fase difensiva sufficientemente contenuta.

A tutto ciò si aggiunge la prestazione dei singoli.
Di seguito propongo le mie pagelle:


Manninger: 6- (indeciso: nessuna parata di rilievo, ma ha il bruttissimo vizio di non uscire mai dalla porta)
Grygera: 6,5 (buona prova sia in fase difensiva che di spinta sulla fascia)
Legrottaglie: 7 (maestoso ed elegante)
Chiellini: 7+ (maestoso e prorompente quando esce palla al piede)
Molinaro: 7 (in netta ripresa, ottimi anticipi e discese sulla fascia. Purtroppo i piedi sono sempre gli stessi)
Tiago: 6,5 (e chi se lo aspettava: ottima prova, giocate semplici ma sempre al posto giusto)
Sissoko: 7 (è una furia in mezzo al campo, eccede spesso in sortite palla al piede ma gli si perdona tutto ad uno come lui che corre a 100Km/h per 90 minuti)
Nedved: 7 (è sempre lì: corre, lotta e crea scompiglio)
Marchionni: 7,5 (l'arma in più: dopo tanti infortuni eccolo tornare ai livelli del Parma)
Amauri: 7,5 (impressionante: potenza, grinta, visione di gioco. Se entrava quella rovesciata un 9 in pagella non glielo toglieva nessuno)
Del Piero: 8 (semplicemente il capitano: una perla su punizione dai 30 metri e poi qualche numero ad ubriacare la difesa romanista che infiamma la platea dell'Olimpico di Torino)


Ranieri: 7 (formazione azzeccata: non rischia Camoranesi che evidentemente non è ancora al meglio e con un Marchionni ed un Tiago cosi....che motivo ci sarebbe. Certo ... Atomic Ant almeno i soliti 20 minuti se li sarebbe meritati, anche perchè la Roma era molto lunga e con la sua velocità avrebbe potuto far male).


Cosa ne pensate di queste pagelle??

Popolo bianconero, lasciate un commento con la vostra impressione....

giovedì 30 ottobre 2008

Ancora tanta tanta sofferenza...ma di nuovo VITTORIA!!!


Nuova importantissima vittoria!!!!
La Juve mette finalmente un bel piede fuori dalla crisi, ma sabato sera arriverà l'ennesimo importantissimo esame di maturità: la Roma di capitan Totti, con fortissima necessità di fare punti.
Ci attendiamo un'ulteriore gran prova di carattere da parte dei nostri ragazzi.
Ancora una volta a Sebastian Giovinco solo gli ultimi 20 minuti gli sono stati concessi e ancora una volta quando la sofferenza in mezzo al campo era diventata tanta.
Chissà se Ranieri gli concederà l'onore di confrontarsi contro gli odiati campioni giallorossi.

domenica 26 ottobre 2008

DERBYANCONERO

Un altro piccolo passo in avanti per scacciare la crisi in casa bianconera.
Una vittoria in campionato era proprio quello che ci voleva, sia per dare una continuità di risultati dopo il mercoledì euforico di champions sia perchè era assolutamente necessario smuoversi dal lato destro della classifica...e farlo vincendo un derby è stata sicuramente la cura migliore.
Naturalmente possiamo parlare solo di risultati positivi, perchè purtroppo il gioco lascia ancora a desiderare...e dalla Juventus non ci si può di certo accontentare di un gioco "palla avanti e pedalare". Purtroppo è anche vero che la lista degli infortunati cresce di partita in partita...rasentando il grottesco (come l'infortunio di Brazzo durante il riscaldamento), e Ranieri è costretto ad inventarsi nuove formazioni ogni 3 giorni.
Purtroppo Giovinco ha avuto spazio solo gli ultimi 20 minuti, non riuscendo a mettere in luce il suo talento perchè la partita ha vissuto in quel frangente una forte pressione del Toro. Spero che per la trasferta di Bologna di mercoledì prossimo gli venga data fiducia dal 1 minuto e poter finalmente festeggiare, oltre alla vittoria, anche il suo primo goal in maglia bianconera.

mercoledì 22 ottobre 2008

Sofferenza fino alla fine, ma...VITTORIA!!!

Amauri: «Una risposta alle troppe critiche»
Dopo una serie di risultati non troppo positivi, tutta la Juventus voleva un successo di prestigio e la gara con il Real non poteva che arrivare nel momento migliore. Una vittoria fondamentale che ha non solo lanciato il gruppo verso gli ottavi, ma anche ridato fiducia al gruppo.
Ma anche ai singoli, come Amauri ad esempio. Con gli spagnoli, il brasiliano ha segnato il primo gol in Champions League. E a fine gara ha commentato così: «Ho sempre sognato un gol in Champions League e ora finalmente è arrivato. Oggi si è vista la vera Juve, ferita da tutto quello che si è detto intorno a noi. Si è esagerato dicendo che avevamo lo spogliatoio spaccato e che non eravamo un gruppo unito. Ora speriamo che questa vittoria possa ribaltare la situazione, che era sì di difficoltà ma non di crisi».

Del Piero, un gol e due dediche speciali
Un’altra perla in Champions League dopo quelle con lo Zenit e nei preliminari con l’Artmedia. L’aria d’Europa e dell’Olimpico fa molto bene ad Alessandro Del Piero. Contro il Real, il capitano ha continuato la tradizione favorevole e ha segnato il terzo gol ai madrileni, dopo quelli del 1996 e del 2003.
Un gol importante, per lanciare i bianconeri, con doppia dedica finale. «Prima dell’inizio della partita c’era molta tristezza per la notizia dell’incidente occorso ai nostri tifosi che arrivavano dalla Svizzera. Siamo tutti vicini alle famiglie. Inoltre domani è il primo compleanno di Tobias. Sono contento perché il gol in apertura ci ha permesso di fare un certo tipo di gara. Siamo stati tutti bravi e ora speriamo che questa vittoria sia solo il primo passo».

lunedì 20 ottobre 2008

Ennesima delusione

Ennesima delusione....Ennesima batosta!!!

Il popolo bianconero è furioso di continuare a subire tali umiliazioni...frutto di prestazioni sconfortanti sotto ogni punto di vista.

Sabato notte un incontro a Caselle tra società e squadra E la curva blocca il pullman: "Vietato fallire nel derby" Una ventina di ultrà. Hanno aspettato la Juve all’aeroporto di Caselle, sabato notte, dopo la trasferta di Napoli. Alla nuova sconfitta non è seguita una contestazione rumorosa, ma un avvertimento: «Così non si può andare avanti». Sono quasi le due e mezza del mattino, i tifosi parlano a una delegazione di squadra e società che ha accettato il confronto ed è uscita dall'ingresso principale dello scalo, dopo essere scesa dal pullman. Un gesto che la curva ha prima preteso e poi apprezzato, i toni sono civili, senza insulti o lanci di pomodori.
Ma arriva una richiesta precisa, un ordine, in cambio di un supplemento di pazienza: «Sappiamo che non è il momento di abbandonarvi, staremo dalla vostra parte anche contro il Real Madrid e nel derby, ma ci aspettiamo una reazione. Altrimenti l'atteggiamento cambierà». Ergo: fiducia a tempo. Fino a sabato, alla sfida con il Toro, da non sbagliare per nessun motivo. In caso di nuovi passi falsi, la protesta assumerà toni più decisi: «Siamo la Juve, non possiamo perdere con Palermo e Napoli».
Ci sono l'ad Blanc, il ds Secco e il team manager Pessotto. Arriva pure Buffon, che nonostante i guai muscolari e i due mesi di stop ha seguito i compagni in trasferta a proprie spese ed è rientrato a Torino sul charter della società. Qualcun altro della vecchia guardia, come Nedved, è più defilato. In silenzio ascoltano Ranieri affrontare i tifosi.
Il tecnico non è l'unico imputato, nel mirino ci sono campagna acquisti («Sappiamo che i giocatori non li ha comprati lei»), condizione fisica, atteggiamento in campo e anche il caro-biglietti per il match di domani con il Real in
Champions. Il peggior avvio degli ultimi 30 anni ha lasciato il segno. Era dal 1980-81 (una vittoria, quattro pareggi, due sconfitte) che dopo 7 turni il bilancio non segnava così rosso. Alla fine arrivò lo scudetto, in volata sulla Roma di Turone, ma la consolazione serve a poco.
Così Blanc promette una reazione, mentre l'allenatore si appella anche ai tanti infortuni, una serie infinita, che ne hanno falcidiato l'organico. «Quando piove, diluvia - aveva detto al San Paolo - non ce ne va bene una». Più o meno il concetto ripetuto alla curva. Che ascolta e se ne va, avvisaglia pacifica di un mal di pancia pronto a esplodere. Per dirla alla Totò: «È ora di fare la Juve».
(La Stampa)

A tal proposito, vi invito a fornire la vostra opinione rispondendo al nuovo sondaggio in fondo alla pagina: "Di chi è la colpa principale di tale momento NO della Juventus?"

venerdì 17 ottobre 2008

Finalmente la firma


TORINO, 17 ottobre - Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato: alle 13.05 l'agente Pasqualin esce dalla sede e annuncia: «E' fatta, Giovinco e Blanc erano emozionati e felici. Speriamo che non sia l'ultimo contratto di Sebastian alla Juve perché lui questo club lo vuole per tutta la vita». Sebastian Giovinco ha, dunque, firmato il contratto con la Juventus. Si è co­minciato alle 10.45: entrano i procuratori Pasqualin e D'Amico nella sede bianconera di Corso Galileo Ferraris. Alle 11 ecco Cobolli che varca il portono: alle 11.52 è giunto Giovinco con la sua 500 nera. Blanc aspettava tutti dentro la sede. Nelle prossime ore si attende la fumata bianca e l'ufficializzazione (anche per la Borsa) dei dettagli dell'accordo che fa di Giovinco un vero e proprio professionista: Seba passerà dagli attuali 50 mila euro del primo contratto vero, a 700 mila a salire fino al 2013.

«SPERO DI RESTARE A LUNGO» - «Sono molto contento. Spero che questo sia solo l'inizio e che ci siano altre firme. Ringrazio tutti quelli che hanno creduto in me e che mi sono stati vicini». Giovinco commenta con emozione la firma sul nuovo contratto. «Sono andato a mezzogiorno e sono rimasto fino all'una -racconta a Juve Channel-. Adesso però pensiamo alla partita di domani poi potrò pensare a festeggiare». Il contratto non è mai stato un problema assicura il giocatore: «Problemi non ci sono mai stati, ero tranquillo fin da quando ero arrivato, e penso lo fosse anche la società. Abbiamo trovato l'accordo e siamo molto contenti. Ora andiamo avanti e pensiamo alla prossima partita». Un accordo importante, ma Giovinco non si tira indietro: «Responsabilità? A me fa solo piacere sentire la fiducia della società, è un motivo d'orgoglio e sta a me ricambiare questa fiducia in campo. Io spero di rimanere qua». «Io come Buffon, Chiellini e Sissoko? Sono contento, e spero che anche loro firmino ancora per restare a lungo». Giovinco l'erede di Del Piero, ma il ragazzo non si monta la testa: «Sono un ragazzo che fin dall'inizio ha tenuto i piedi per terra e lo farò anche ora. Penso solo a lavorare e vincere il più possibile con questa maglia». Il prossimo passo è vedere il fratello Giuseppe seguire le sue orme. «Io e mio fratello in prima squadra? Sarebbe bellissimo, per mio fratello comunque c'è tempo. Io ho iniziato appena adesso». «Sono alla Juve da quando ho 8 anni -aggiunge- Da juventino e nato a Torino penso sia una bella cosa, spero che il prossimo sia mio fratello». Tra i vari soprannomi che gli sono stati attribuiti, Giovinco confessa: «Forse mi piace di più la Formica Atomica». Contratto firmato, ma ora c'è da pensare al Napoli: «Domani faremo di tutto per vincere, non vediamo l'ora di giocare questa partita. Noi siamo la Juve, abbiamo finito prima della sosta non benissimo ma vogliamo riprenderci alla grande e lo possiamo fare».

giovedì 2 ottobre 2008

Il caro prezzi

Il popolo bianconero si sta animando sul web per protestare GIUSTAMENTE contro il prezzo dei biglietti.
Ecco il messaggio inviato al club che sta girando tra i tifosi (tratto da Calciomercato.com):

"Spett.le Società, sono un Tuo tifoso, appassionato e fedele, Ti seguo in casa ed in trasferta facendo i salti mortali per far quadrare i conti, il mutuo da pagare, le rate della macchina e la vita di tutti i giorni che, soprattutto in questo periodo, non è proprio rose e fiori. Quando sei finita nel fango, io ero lì, e senza vergognarmi sono sceso nella melma anche io, Ti ho aiutata nella risalita ed ogni volta che hai avuto bisogno di un aiuto, io non mi sono tirato indietro. Quel 1° Luglio io c'ero, e come me tanta altra gente solo per dirTi che non eri sola e che, insieme, sottolineo insieme, ce l'avremmo fatta. A Frosinone, a Crotone, a Rimini, solo per citarne alcune, Ti bastava guardare in curva per capire che non eri stata abbandonata. Ora siamo tornati, insieme, e sottolineo insieme, nel calcio che conta ma sembra che qualcosa sia cambiato. E mi sento tradito perchè, dopo aver sconfitto insieme le tempeste più disastrose, ora cerchi altri marinai per affrontare mari più belli e sicuri. 50 euro per il biglietto di curva contro il Real Madrid sono, prima di tutto, una mancanza di rispetto nei confronti di quelli, come me, che vivono per questa Maglia. Fai ancora in tempo a tornare sui Tuoi passi, ripensaci e ricorda il passato. Sei così sicura che i nuovi clienti saranno meglio di chi ha messo anima e cuore al Tuo servizio? 30 euro, non un centesimo di più!".

martedì 30 settembre 2008

Fredda serata... di Champions

Torna in scena la vetrina della Champion League...trona in scena la nostra Juve, nella fredda Minsk, con l'obiettivo di riscattare le opache prestazioni delle ultime giornate di campionato.
"Pochi Goal" è la critica più ovvia che gli si muove contro, ma il problema principale è alla radice: "Poche Ideee". Troppi giocatori di quantità in mezzo al campo (che tra l'altro non stanno nemmeno rendendo come dovrebbero: Poulsen fra tutti) con l'estro e l'inventiva delegata sulle fasce...Ma quando un Camoranesi non è in condizione, un Nedved non trova la giusta ispirazione, ed un Giovinco inspiegabilmente relegato tutta la partita in panchina da spettatore non pagante....è inevitabile che le partite prendano una certa strada, ovvero "Sofferenza sino all'ultimo minuto".


Spero che questa sera, visto anche il tipo di avversario che ci troviamo dinanzi, Ranieri abbia il coraggio di osare un po' di più. Io proporrei una sorta di tridente: Iaquinta-DelPiero e Giovinco largo a sinistra, con un centrocampo a 3 costituito da Nedved-Sissoko-Marchisio.
Chissà se Ranieri sarà della mia stessa idea...






venerdì 26 settembre 2008

giovedì 25 settembre 2008

Si apre il sipario...



Già alla prima in serie A con la maglia della Juventus il piccolo talento torinese dimostra a tutti il suo immenso valore.

A questo punto c'è da dire: valeva la pena aspettarlo!!!

Ranieri ha saputo cogliere il momento più opportuno per mandare in campo la nostra Atomic Ant, attendendo il recupero di una condizione fisica tutt'ora non perfetta (vista l'uscita anzitempo causa crampi), garantendo allo stesso la possibilità di esprimersi al meglio delle sue possibilità.

Nonostante la prestazione "maiuscola" del nostro "minuscolo" beniamino ciò non è servito a portare a casa i 3 punti contro un Catania tutt'altro che irresistibile. Non si può ogni volta trascinare un 1-0 risicato fino alla fine...perchè come a firenze o ieri sera il pareggio degli avversari prima o poi arriva.

Sono deluso del risultato e del distacco dall'inter che già maturiamo alla 4° giornata...sono comunque fiducioso per il futuro, perchè con questo Giovinco la Juve ha di certo un'arma in più.

Voi che ne pensate??


martedì 23 settembre 2008

23 settembre 2008: la nascita del blog

Questo blog nasce con l'intento di sviluppare un aperto dibattito sulle performance di questo fenomenale talento in erba (Sebastian Giovinco). Si accettano ovviamente anche interventi connessi alla nostra amata squadra bianconera, provenienti da tifosi Juventini e non.

Buona navigazione a voi tutti!!!!

La "Formica Atomica"

Un po' di storia
Sebastian Giovinco (Torino, 26 Gennaio 1987) è un calciatore italiano, fantasista della Juventus e della nazionale italiana Under21.Nasce a Torino da genitori meridionali, la mamma è calabrese di Catanzaro, mentre il padre è di Bisacquino, in provincia di Palermo. Ha ereditato il nome dal nonno, che in realtà si chiamava Sebastiano, anche se sua madre alla nascita decise di cambiarlo troncando la "o" finale. Il padre ha giocato a livelli amatoriali come libero, mentre il fratello Giuseppe milita nelle giovanili della Juventus.

La carriera
"La Formica Atomica" ("The Atomic Ant"), come l'hanno gia' soprannominato i tifosi, è un talento purissimo : agilità, visione di gioco, ma soprattutto una tecnica eccezionale, sono le sue qualita' migliori.Comincia a tirare i primi calci al pallone nel campetto di calcio al quartiere della Riber a Borgo Melano, e successivamente nel San Giorgio Azzurri 86. Inizia poi la propria carriera sportiva nella Juventus, con la quale completa l'intera trafila nelle formazioni giovanili.Nel 2005 vince, con la formazione Primavera bianconera, il prestigioso Torneo di Viareggio e l'anno successivo il Campionato primavera, in cui viene premiato con la statuetta del Guerin Sportivo come miglior giocatore della fase finale.Nella stagione 2006/07 continua ad essere un titolare fisso nella formazione giovanile bianconera e conquista con i propri compagni la vittoria della Supercoppa Primavera e della Coppa Italia Primavera.Il 12 maggio 2007 il coronamento di un sogno: nel corso della partita Juventus-Bologna, l'allenatore della prima squadra Didier Deschamps lo fa esordire in Serie B facendolo subentrare a Palladino al 76'. Giovinco ripaga la scelta confezionando a Trezeguet l'assist per la rete del definitivo 3-1.Il 21 giugno 2007 viene ceduto in prestito all'Empoli, nell'ambito dell'operazione che porta Almiron alla Juventus. Il suo esordio in Serie A con la nuova maglia avviene il 26 agosto 2007 nel corso della partita fra Fiorentina ed Empoli, terminata poi con il punteggio di 3-1 in favore dei padroni di casa, quando Cagni gli fa giocare l'ultima mezz'ora al posto di Antonini.La prima rete nella massima serie arriva invece il 30 settembre, quando segna il secondo gol della sua squadra nella vittoria casalinga sul Palermo per 3-1. Poche giornate dopo, segna con una magia su punizione al 92' il gol del 2-2 contro la Roma. Con il cambio dell'allenatore e l'arrivo di Malesani diventa titolare e sfodera proprio all'esordio del neo mister una prestazione maiuscola in Coppa Italia contro la "sua" Juve. L'esordio ufficiale in campo europeo arriva il 4 ottobre 2007 a Zurigo, in occasione della partita di ritorno del primo turno di Coppa UEFA tra Empoli e Zurigo, conclusasi per 3-0 in favore della formazione elvetica.Vince la 6° edizione del Premio Leone d'Argento, ricevendo il più alto numero di voti da parte dei tifosi empolesi e di una giuria tecnica composta da giornalisti e rappresentanti del tifo empolese.Il 26 giugno 2008 la Juventus esercita la propria contro-opzione sul suo cartellino e ritorna a Torino dopo la stagione del debutto in Serie A. Disputa la prima gara ufficiale della stagione il 26 agosto nella gara di ritorno del Terzo turno preliminare della UEFA Champions League 2008-2009, giocata a Bratislava contro l'Artmedia e pareggiata 1-1.

Ha inoltre giocato in tutte le Nazionali giovanili, dall'Under-16, fino all'Under-20.Il 1° giugno 2007 esordisce nella Nazionale Under 21 allenata da Casiraghi, giocando da titolare nella gara contro l'Albania (prima giornata di qualificazione al Campionato Europeo del 2009), finita poi con il punteggio di 4-0 in favore degli azzurrini. Nel maggio del 2008 partecipa con la Nazionale Olimpica al Torneo di Tolone durante il quale disputa 5 gare mettendo a segno 2 reti; alla fine della manifestazione, vinta dall'Italia, viene premiato come Miglior Giocatore per l'edizione 2008.Nel luglio 2008 viene convocato da mister Pierluigi Casiraghi per le Olimpiadi di Pechino. Nel primo match olimpico, contro l'Hounduras, realizza una grande prestazione, segnando anche il gol dell'1-0 (la partita è finita 3-0 per gli azzurrini), con uno splendido tiro di sinistro da 20 metri, ed esulta con la solita spanna, a voler dimostrare che può stare tra i grandi del calcio mondiale nonostante la sua altezza. Nella partita successiva, contro la Corea del Sud, realizza la solita buona prestazione, condita da ottime giocate personali, senza però realizzare delle reti. Infine nella terza partita del girone, contro il Camerun, svolge una sorta di passerella insieme ai compagni verso i quarti di finale; la partita è terminata 0-0, risultato ottimo sia per la squadra azzurra che per gli africani. Nei quarti di finale disputa contro il Belgio una partita condita da qualche bella giocata, ma in generale non all'altezza del suo talento. La partita termina 3 - 2 per i belgi, e le Olimpiadi degli azzurrini terminano qua.